Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Dal Cobas Comune di Firenze: Nardella come Renzi…

Postato il 29 Ottobre 2014 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

nardellaChi aveva pensato o si era illuso che la Giunta Nardella potesse segnare un cambio di passo nelle relazioni sindacali di questo ente o che il nuovo sindaco volesse rimuovere almeno qualcuna delle macerie lasciate dal suo arrogante predecessore che durante il suo mandato non ha fatto altro che esternare un ideologico disprezzo verso la classe lavoratrice, deve ricredersi.

Dopo quasi metà anno del mandato nardelliano e vari rimpasti di Giunta, siamo al punto zero.

Nonostante vaghe promesse, il 31 dicembre (data da cui scatterà il prelievo coatto dalle buste paga) si sta avvicinando pericolosamente e l’Amministrazione non ha mosso un passo concreto verso il ritiro delle lettere di messa in mora.

Sarebbe impossibile condurre le trattative per il rinnovo del Contratto Aziendale con questa pistola puntata alla tempia, in ogni caso anche su questo versante tutto risulta bloccato e, nonostante diverse sollecitazioni promosse dalla RSU, i lavoratori e le lavoratrici del comune di Firenze continuano a perdere parti consistenti di salario accessorio attraverso atti che ormai da quasi un anno aboliscono in modo unilaterale istituti contrattuali del CCDI del 2009 ancora vigente.

L’unica trattativa condotta ha riguardato l’istituto dei cosiddetti “progetti speciali” 2014-2015 che, com’ è noto, coinvolgono solo circa la metà dei dipendenti escludendo intere direzioni.  Le risorse rimanenti al netto dei progetti sono tuttora bloccate dai Revisori dei Conti, di conseguenza migliaia di lavoratori non vedranno un euro di produttività, ciò nonostante chi ha firmato questa schifezza rivendica questo accordo come un atto di responsabilità.

Il sostanziale blocco delle assunzioni sta creando una situazione nella quale è ormai impossibile gestire i servizi e le funzioni amministrative, è paradossale che si chieda ancora collaborazione, comprensione e ulteriori sacrifici a quei lavoratori e a quelle lavoratrici cui questa amministrazione toglie salario e diritti. Nonostante ciò, in perfetta continuità con la Giunta precedente, si moltiplicano le assunzioni “fiduciarie” (vedi “ex art. 90 e 110”). Senza dimenticare il blocco del rinnovo dei CCNL pubblici, la riforma del P.I. le spending rewiew e quant’altro.

Il tempo è scaduto, la stessa Rappresentanza Sindacale Unitaria deve cambiare passo, rompere gli indugi, prendere atto che la controparte è inaffidabile, sfuggente e pronta a far pagare inadempienze, immobilismo, incapacità ai lavoratori e alle lavoratrici, almeno quanto la precedente.

Noi faremo la nostra parte nella RSU auspicando iniziative unitarie ma le prospettive a breve per i lavoratori e le lavoratrici di questo ente sono talmente fosche che vanno avviate immediatamente con tutti i dipendenti e con quanti condividono le nostre preoccupazioni iniziative incisive, a partire dall’assemblea generale subito e dall’indizione formale dello stato di agitazione, convinti che solo la lotta paga.

Cobas Comune di Firenze

V. dei Pepi 47/r  tel 055245145 fax 0552268120

E. mail cobas.comunefi@libero.it

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