Vergognoso l’atteggiamento della Sat che oggi ha rifiutato ogni confronto con i lavoratori degli appalti in presidio alle partenze dell’areoporto Galilei.
Vergognoso che l’azienda abbia detto alla Digos di non avere motivo per incontrare i lavoratori degli appalti organizzati con i Cobas

Eppure tra le richieste c’era proprio l’appalto Sat relativo al facchinaggio

Ancora una volta gli areoporti sono terminali di precarietà , sfruttamento all’ombra di appalti cosi’ ribassati da costringere le cooperative, che con i ribassi ci vanno notoriamente a nozze, a disertare le gare

E’ accaduto con il facchinaggio con un appalto costruito per Pisa e Firenze, sta avvenendo in tutti gli appalti

Ricordiamo che sono 15 i licenziamenti alla gb che si occupa del lavaggio e trasporto delle vetture, ricordiamo la vertenza per il trasporto disabili sempre all’ombra della Sat

http://www.cobasconfederazionepisa.it/no-agli-appalti-che-peggiorano-le-condizioni-di-lavoro-e-di-vita/

La notizia battuta dall’ANSA:

PISA, 19 DIC – Presidio all’aeroporto di Pisa organizzato dai Cobas stamani con alcuni lavoratori degli appalti che hanno protestato, spiega il sindacato di base, contro “la politica degli appalti al ribasso” e criticato “il comportamento della Sat, la società di gestione dello scalo pisano, che ha rifiutato un incontro nonostante tra le richieste di chiarimento ci fosse anche la vicenda dell’appalto Sat relativo al facchinaggio”.
I manifestanti hanno protestato al’esterno del terminal passeggeri e al suo interno guardati a visti da un ingente cordone di poliziotti. “Ancora una volta – affermano i Cobas – gli aeroporti sono terminali di precarietà, sfruttamento all’ombra di appalti così ribassati da costringere le cooperative, che con i ribassi ci vanno notoriamente a nozze, a disertare le gare: è accaduto con il facchinaggio con un appalto costruito per Pisa e Firenze, sta avvenendo in tutti gli appalti”. (ANSA)

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