al Sindaco

all’assessore al personale

alla stampa locale

Spett.le Sindaco Filippeschi e spett.le assessore al personale

Da mesi abbiamo chiesto i dati relativi al personale precario alle dipendenze del Comune di Pisa ma ad oggi non ci è stata fornita risposta alcuna. Non esistono ormai relazioni sindacali degne di questo nome in un Ente nel quale deliberatamente si escludono intere categorie dalle mobilità interne tagliando fuori la stragrande maggioranza dei dipendenti dalla opportunità di partecipare al bando per le segreterie delle commissioni. Il tutto accade in un Ente che delle pari opportunità fa vanto non senza ipocrisia e una buona dose di retorica.

Ci chiediamo in materia di personale e servizi, di organizzazione degli uffici e delle direzioni quali siano le reali intenzioni della Giunta visto che a settimane dal suo insediamento non ci è stata fornita risposta alcuna. Anche di fronte a episodi gravissimi quali la aggressione subita da colleghi della Polizia Municipale le istanze sindacali sono state non solo respinte ma neppure prese in considerazione nascondendosi dietro alla astratta solidarietà verso gli agenti onde evitare di discutere nel merito di come sono utilizzati e gestiti i vigili.

Ci chiediamo cosa intenda fare l’AC sulla formazione dalla quale gran parte del personale è tagliato fuori , visto che dalla formazione dipende un comune aggiornato e funzionante.

In poche parole e a partire dai precari, ci volete spiegare quali sono le vostre idee in materia di personale e servizi?

E’ gradita una risposta e una risposta l’attendono non solo i lavoratori e le lavoratrici del Comune ma tutti i cittadini che all’Ente chiedono la erogazione di servizi funzionanti

Cobas Pubblico impiego

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