Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

La precarietà porta più lavoro? Falso: lo dicono i dati (e la realtà)

Postato il 7 Ottobre 2014 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

Analisi. Cosa c’è dietro la surreale crociata contro l’articolo 18. Renzi crede nella tesi sulla «precarietà espansiva». L’Isfol, l’Ocse e molti economisti hanno dimostrato che l’Italia è più «flessibile» della Germania.

La tesi di fondo che spinge Mat­teo Renzi a giu­sti­fi­care la sur­reale cro­ciata con­tro l’articolo 18 è che mag­giore fles­si­bi­lità nell’offerta di lavoro por­terà più occu­pa­zione in Ita­lia. La tesi è stata smen­tita sin dal 2004 dai rap­porti Ocse sull’occupazione e ha tro­vato una serie di con­ferme nell’elaborazione dei dati for­niti dall’Isfol, oltre che nei lavori di eco­no­mi­sti come, tra gli altri, Emi­liano Bran­cac­cio o Ric­cardo Realfonzo.

Il pro­blema è anche un altro: una mag­giore pre­ca­riz­za­zione del mer­cato del lavoro (e quello ita­liano lo è alla mas­sima potenza) pro­duce occu­pa­zioni (Jobs) «mordi e fuggi», di bassa qualità,di breve e bre­vis­sima durata e sem­pre meno pagati. Il dise­gno di Renzi (su impulso della Bce o dell’Ocse) sem­bra essere il seguente. In Ita­lia oggi sette per­sone su 10 (1.848.147 unità) lavo­rano a tempo deter­mi­nato. Per loro non vale l’articolo 18. Alla sca­denza di que­sti con­tratti nes­suno viene «licen­ziato». Il con­tratto non viene sem­pli­ce­mente «rin­no­vato». I dati sono del sistema infor­ma­tivo delle comu­ni­ca­zioni obbli­ga­to­rie del mini­stero del lavoro e riguar­dano il secondo tri­me­stre di quest’anno. Solo il 15,2%, cioè 403 mila per­sone, sono state assunte nel 2014 con un con­tratto a tempo inde­ter­mi­nato. Con la sua «riforma» Renzi vuole togliere il con­tratto «vero» a que­ste per­sone e ren­derle uguali — e senza diritti — al 70% che non ha le stesse garan­zie. Dice che, in com­penso, le vin­co­lerà cioè al fami­ge­rato «con­tratto a tutele crescenti».

Leggi tutto l’articolo di Roberto Ciccarelli del Manifesto al seguente indirizzo:
http://www.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2014/10/2/42544-la-precarieta-porta-piu-lavoro-falso-lo-dicono-i-dati-e-la/

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