December 13, 2024
Confindustria, in un rapporto del suo centro studi, denuncia la perdita di potere di acquisto quantificandola in 3.660 euro nell’ultimo quinquennio, cifra pari a circa due mesi di stipendio.
Fatti due conti, rispetto a 5 anni fa, la famiglia italiana è come se vivesse con due mensilità in meno: Altri dati della crisi? 700 mila posti perduti, dell’aumento delle tasse (ne loro complesso) di circa l’11%, ricorso agli ammortizzatori sociali al di sopra delle previsioni (ecco perchè il Governo Monti ne ha ridotto gli importi e la durata).
Le conseguenze?
Crollo dei consumi, tagli alle spese mediche (ma la prevenzione non doveva essere uno di pilastri del sistema sanitario?), crollo(quasi il 20 % in meno) dell’acquisto di auto, un 30% in meno per l’acquisto di libri e giornali, una miseria crescente
Soluzioni?
Patrimoniale, tassazione che colpisca i redditi da capitale, investimento per rilanciare la domanda, fermo restando che la crisi strutturale del sistema capitalistico produce sempre più miseria e sfruttamento
Cobas Lavoro Privato
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