December 13, 2024
Un anno fa con le dimissioni dell’architetto Franchini (oggi dirigente pro tempore al Comune di Pisa), il Presidente della Provincia coglieva l’ occasione per prefiggersi alcuni obiettivi in linea con la spending review, annunciando riduzione del vertice dirigenziale e riqualificazione della dotazione organica per realizzare cosi’ un considerevole risparmio di spesa. Le funzioni e le attività del dirigente dimissionario sono state, nel luglio 2012, trasferite al direttore generale della Provincia “realizzando -come scritto nell’atto- economie di gestione”. Ma a distanza di un anno (l’atto del Presidente Pieroni è del 31 luglio 2013) l’impegno di assegnare le funzioni a titolo gratuito viene sostituito dalla decisione Presidenziale di attribuire al direttore generale un a retribuzione “considerate le attività svolte”.
Non dubitiamo sul carattere prezioso che si attribuisce al contributo fornito dal dott. Palagi (direttore generale) e alla sua “competenza per certi ruoli e materie”, ma questo contributo doveva essere , per impegno della amministrazione provinciale, a costo zero mentre oggi scopriamo che sarà retribuito senza quantificare per altro la cifra (in nome della trasparenza della Pubblica amministrazione chiediamo che sia reso pubblico l’ammontare)
Ma non c’è un’ incoerenza di comportamento fra tale scelta e quanto ha pubblicamente lamentato lo stesso Presidente dell’ Amministrazione Provinciale in ordine a difficoltà finanziarie per l’ Ente, tali da produrre rischi di interruzioni ai servizi erogati alla cittadinanza?
La decisione assunta dimostra comunque l’ assoluta irresponsabilità politica e la sua “iniquità”, perchè distribuisce ” soldi e incarichi ai vertici dirigenziali “quando ormai da anni lavoratrici e lavoratori pubblici subiscono tagli e riduzioni del loro salario per effetto del blocco al rinnovo dei contratti collettivi di lavoro.
Ancora una volta il Presidente Pieroni, non è credibile, disattende gli impegni assunti, e continua ad erogare soldi alle posizioni dirigenziali secondo logiche che sfuggono alla umana comprensione soprattutto in Enti come la provincia che per decisione dei partiti (anche quello che ha eletto Pieroni) sono in via di dismissione senza alcuna certezza futura per i lavoratori e le lavoratrici sia quelli della Provincia che degli appalti.
Cobas Provincia di Pisa
Cobas Pubblico Impiego
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