December 13, 2024
La situazione al Pronto soccorso è solo la punta di un iceberg, le lavoratrici e i lavoratori della sanità operano in condizioni disagiate e insostenibili
Il personale manca, l’azienda non tiene conto dei veri fabbisogni e poi ci sono limiti imposti dai decreti legislativi alle assunzioni
Le conseguenze? Siamo costretti\e a continui rientri per coprire i turni di chi è in malattia,ferie,104,congedi
La PA21, procedura aziendale per coprire le assenze improvvise, viene applicata male e i soldi dell’aggiuntivo da qui a Pasqua saranno già esauriti A tutto questo la nostra Azienda da una riorganizzazione (finita male) perchè non sostenuta dai direttori delle unità operative interessate, il personale recuperato ammonta a poche unità per altro insufficienti a coprire i buchi neri (ormai voragini chilometriche!!).
Negli incontri sindacali la questione organici è sempre messa in secondo piano dall’azienda che vuole evitare il confronto sui carichi e sulle condizioni di lavoro, sulle nostre condizioni di vita In ogni reparto se manca un operatore sanitario si va avanti lo stesso con gravi rischi per il paziente.
Oggi la nostra Azienda ci porta a conoscenza che assumerà:
Voi pensate che tutto ciò sia sufficiente? Noi pensiamo di NO
Cobas Sanità (azienda ospedaliera di Pisa)
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