COBAS LAVORO PRIVATO, ADL Cobas, CUB hanno proclamato lo sciopero nazionale per l’intero turno del giorno 24 novembre 2023, per i lavoratori e le lavoratrici addetti/e ai servizi di igiene ambientale e/o servizi alla collettività.

I motivi generali per uno sciopero ci sono tutti: le condizioni di lavoro e i continui incidenti e morti da lavoro, tre al giorno che non esitiamo a definire ‘omicidi da lavoro’, come quello di Anila Grishaj, che riproduce in maniera impressionante la morte di Luana due anni fa.

Non può esserci più tolleranza per i tre morti al giorno, per continui “incidenti”, per le morti di centinaia e centinaia (siamo a circa mille in questo anno) di lavoratori e lavoratrici ogni anno che eufemisticamente e ignobilmente si continuano a chiamare “morti bianche”.

Incidenti, malattie professionali, morti sono forme strutturali del lavoro, assieme al precariato: i ritmi di lavoro eccessivi, l’automatismo dei macchinari che non prevede alcuna protezione per gli addetti né tantomeno meccanismi di arresto a fronte di possibili “errori umani” non perdonano.

La precarizzazione delle condizioni di lavoro penetra nella struttura stessa del sistema produttivo e lavoratori e lavoratrici diventano mere appendici sacrificabili di macchinari dai movimenti incessanti e inesorabili.

Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:

Sciopero_Igiene_Ambientale

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