Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Pontedera e la Valdera sono contro fascismo e razzismo

Postato il 14 Febbraio 2013 | in Scenari Politico-Sociali, Territori | da

Si è conclusa alle 19 la manifestazione antifascista in una città blindata da uno spropositato schieramento di reparti mobili di CC e Ps. Quasi 200 a difendere il comizio di 20 aderenti a Forza Nuova, più di metà dei quali giunti da fuori. A presidiare il centro oltre 100 antifascisti chiamati in piazza dall’appello di Pontedera Antifascista e antirazzista. Non pervenuto il Pd (ma analogo discorso andrebbe fatto per la Cgil) che a parole continua a dirsi contrario alle teorie e alle pratiche di Forza Nuova ma all’atto pratico, quando le enunciazioni debbono tradursi nei comportamenti politici e sociali coerenti, sceglie il silenzio e diserta le manifestazioni di piazza. Un presidio itinerante per il centro storico, qualche momento di tensione ma alla fine Forza Nuova non ha parlato nella centrale Piazza Curtatone presidiata dagli antifascisti. Il corteo degli antirazzisti è stato bloccato a pochi metri dalla sede di Fn, Fiore ha parlato con un’ora di ritardo (in una altra piazza) con le trombe montante sulla sua stessa macchina. L’ intervento di Fiore è durato meno di dieci minuti, subissato di fischi e contestazioni di cittadini e manifestanti, molti dei quali tenuti lontani e chiusi in un vicolo dalla celere

La manifestazione di oggi dimostra che il territorio della Valdera è mobilitato contro teorie e pratiche xenofobe e razziste a conferma di ciò la solidarietà della comunità Kurda e di altri migranti uniti ai manifestanti, una unità sancita dalla difesa dei diritti dei lavoratori senza distinzione etnica alcuna

Confederazione Cobas Valdera e Pontedera

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