Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Trattative Cgil Cisl Uil: invece di lottare per il diritto alla salute vogliono l’accordicchio

Postato il 8 Ottobre 2014 | in Lavoro Pubblico, Sicurezza sul lavoro, Sindacato | da

Pubblico impiego: trattano sulla nostra pelle

Sono iniziate le trattative tra Aran e le cosiddette organizzazioni sindacali rappresentative per definire un contratto nazionale quadro (CCNQ) sul rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti.

Dopo le decisioni del Governo e le circolari della Funzione Pubblica, i sindacati, senza dirci una parola e rinunciando a mobilitare i lavoratori in difesa del diritto alla salute messo a repentaglio da pareri ristrettivi ai quali ogni ente si è presto abituato, hanno iniziato le trattative su questioni di non secondaria importanza quali (citiamo dal sito aran)

a) assenze per l’espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici;

b) disciplina delle assenze per malattia conseguenti agli effetti delle terapie salvavita in caso di patologie gravi;

c) regime economico delle assenze per malattia per il personale dirigenziale;

d) trattamento economico spettante in caso di convalescenza conseguente a day hospital, day service, day surgery o altre prestazioni ambulatoriali comunque denominate;

e) riconoscimento dei permessi per motivi di studio anche al personale assunto a termine;

f) contingentamento dei permessi su base oraria;

g) fruizione dei periodi di congedo parentale su base oraria.

Vogliono livellare al basso, in tutto il pubblico impiego, le normative e le consuetudini e magari trovare qualche accordo a perdere su materie quali la malattia, i congedi parentali, i permessi

Teniamo gli occhi aperti

Cobas Pubblico Impiego

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