December 2, 2024
Abbiamo organizzato, come COBAS, un bel dibattito con i candidati Sindaco del Comune di Lari Casciana Terme e con le rispettive liste su temi scottanti e attuali :lavoro,ambiente, sociale e gestione dei servizi. Pensiamo cosi’ di avere contribuito a porre al centro della campagna elettorale argomenti scottanti ( che a breve potrebbero avere altri sviluppi sul piano sindacale ) sui quali non deve cadere l’oblio.
L’ unica nota stonata della serata è stata la “diserzione” del ex Sindaco di Lari Terreni e dell’ intera sua lista che seppur invitati con ampio margine non hanno inviato alcun rappresentante.
Ogni candidato può infatti rispondere come meglio crede, ma di solito chi ha paura della verità e delle domande imbarazzanti evita i pubblici confronti facendosi confezionare dibattiti senza contraddittorio! Evidentemente chi ha gestito “l’ affaire” Prometeo, non per il bene della cittadinanza ma per il massimo profitto del soggetto privato, voleva evitare il confronto.
Abbiamo potuto verificare, in sede di incontri sindacali, chi davvero “comanda” nella Progetto Prometeo ossia il socio privato.
Essere contrari alle esternalizzazioni e alle privatizzazioni vuol dire non evitare il cambiamento ma rigettare processi imposti dall’alto ai lavoratori e ai cittadini senza scaricarne i costi sui lavoratori peggiorando i loro diritti garantendo allo stesso tempo la continuità del servizio pubblico sotto il diretto controllo del Comune.
Solo i dibattiti senza contraddittorio, organizzati da sindacati “allineati” piacciono a dunque a Terreni! Di che cosa aveva paura? I Cobas hanno organizzato un dibattito invitando tutti e 3 i candidati a Sindaco erispettive liste senza primogenitura o favoritismi.
Cosa ben diversa da altre iniziative pubbliche con un solo candidato (Terreni del Pd ) , o da una campagna elettorale strisciante a favore dell’ex sindaco condotta dai vertici di “certi sindacati confederali locali” che hanno dimenticato per strada le ragioni dei pensionati rimasti fuori dal bonus degli 80 euro e costretti a fare i conti con un welfare sempre più carente, con i disservizi creati dagli accorpamenti degli uffici del nuovo comune, e con la svendita dei servizi pubblici a privati che peserà sulle tasse dei cittadini.
Invitiamo cittadini e cittadine a riflettere sull’ uso strumentale del sindacato che non dovrebbe prestarsi ad operazioni elettorali mettendo invece tutti i candidati di fronte alle loro responsabilità verso lavoratori , disoccupati e pensionati.
Noi continueremo sul nostro impegno, senza fare sconti a nessuno… e ci dispiace per il candidato che ci evita… per non arrossire sapendo di mentire!
CONFEDERAZIONE COBAS
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