Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Osservatorio sulla Repressione Newsletter n. 48/2014

Postato il 30 Dicembre 2014 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

News dal 22 al 28 dicembre 2014

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#Corruzione #MafiaCapitale #Neoliberismo #Palidda

Lottare contro la corruzione?
Riceviamo e pubblichiamo un interessante intervento del Prof. Salvatore Palidda a riguardo le vicende dell’ennesima tragica “scoperta” della diffusione della corruzione e delle mafie

#NoTav #Processi# #Attentati #Terrorismo #LiberiTutti

Contro l’offensiva repressiva. Nessuno va lasciato indietro
l 17 dicembre è stata emessa la sentenza di condanna contro Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò, nell’ormai celebre processo avente ad oggetto un’azione di sabotaggio contro un cantiere Tav in Val Susa. Riflessioni da parte del progetto Prison Break Project a partire da questa sentenza.

Accanimenti ad alta velocità
Il 17 dicembre la Corte d’Assise di Torino ha assolto Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò dall’accusa di terrorismo, ribadendo di fatto l’inconsistenza, già evidenziata dalla Cassazione nel mese di giugno, del teorema costruito dalla Procura. Da lì, è stato tutto un susseguirsi di dichiarazioni d’indignazione e frustrazione verso la sentenza del Tribunale

NoTav: Quando il giornalismo inciampa tra scritte e tag

Tag di graffitari e writers scambiati per scritte No Tav. E successo a Bologna, nella stazione Santa Viola, dove questa notte sono stati dati alle fiamme i cavi di quattro pozzetti ferroviari. Un’azione che ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria del nord Italia e che per il momento non è stata rivendicata.

Incendio a Bologna 2014, caso risolto: No Tav. Strage di Bologna 1980: mandanti ignoti. Le 10 ore più strane del Viminale

Nelle stazioni ferroviarie di Bologna non sempre fila tutto liscio. In quella Centrale il 2 agosto 1980, nella sala d’aspetto della seconda classe, scoppiava una valigetta. Una strage: 85 morti.Nella notte fra il 22 e il 23 dicembre 2014, alla stazione Santa Viola, alle ore 4.30 circa scoppia un incendio che si presume sia di tipo doloso. Ritardi nei treni ma, per fortuna, nessuna vittima. In quest’ultimo caso, nella vigilia di Natale, fanno capolino, nelle prime pagine di tutti i quotidiani on line, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi. Non hanno dubbi: si tratta di terrorismo e conoscono, visti i titoli e i cinguettii del ministro su Twitter, anche i mandanti e gli autori, i gruppi eversivi legati ai No Tav.

NoTav: Chiara, Claudio, Niccolò e Mattia ai domiciliari!
Buone notizie sul fronte No Tav: Mattia, Chiara, Claudio e Niccolò tornano a casa! Il Tribunale del Riesame, dopo la sentenza che li ha visti assolti per il reato di terrorismo e la conseguente riduzione della condanna, ha deciso di tramutare la misura della carcerazione in quella degli arresti domiciliari.

#AssembleaRepressione #15Ottobre2011 #CodiceRocco

Il saluto di Davide Rosci e Mauro Gentile all’assemblea contro la repressione e per l’abolizione del Codice Rocco
Sabato 20 dicembre si è tenuta a Teramo l‘assemblea contro la repressione e per l’abrogazione del Codice Rocco. Pubblichiamo gli interventi che hanno fatto pervenire all’assemblea Davide Rosci e Mauro Gentile i due compagni condannati per “devastazione e saccheggio”,  attualmente agli arresti domiciliari, per i fatti accaduti il 15 ottobre 2011 in piazza San Giovanni a Roma

#Neofascismo

Ordine Nuovo: la linea nera dell’eversione neofascista
E’ una linea nera che parte direttamente dalla Repubblica di Salò e arriva ai giorni nostri. L’operazione «Aquila Nera», al di là degli incerti sviluppi giudiziari che si vedono all’orizzonte, scoperchia per l’ennesima volta il vaso dell’eversione nera italiana: una tentazione mai morta, tra golpe tentati o messi in scena, stragi riuscite e personaggi misteriosi

#G8Genova #Bolzaneto

Le torture a Bolzaneto… e il nuovo assessore alla “legalità” a Roma
Gli spettri delle torture subite dai manifestanti contro il G8 a Genova si affacciano sul Campidoglio. E’ arrivato ieri sera l’ok del Csm per l’aspettativa che Alfonso Sabella, giudice presso il tribunale romano, attendeva per poter rispondere positivamente all’offerta di Ignazio Marino, il sindaco di Roma che lo ha voluto come assessore alla Legalità

G8 Genova: poliziotti condannati per danno d’immagine

Cinque poliziotti implicati nei fatti del G8 di Genova sono stati condannati dai giudici della Corte dei Conti della Liguria a pagare 120 mila euro per danno di immagine, nello specifico per le percosse subite da Marco Mattana, all’epoca ancora minorenne.

#LottaperlaCasa #Milano #AutonomiaDiffusaOvunque

Milano si barrica, note e prospettive per la lotta sulla casa
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione da parte delle compagne/i di Autonomia Diffusa Ovunque  di Milano a riguardo la recente stagione di lotta per la casa e resistenza agli sgomberi nei quartieri popolari di Milano.

#Anni70 #SanteNotarnicola #IlFattoQuotidiano

Una canagliata di bassa lega de “Il Fatto Quotidiano”
Una canagliata di bassa lega, di quelle che fanno capire in quali abissi di possa cadere l’”informazione dei professionisti”. Il Fatto Quotidiano – che pure ogni ha tirato fuori qualche guizzo investigativo serio – ha sbattuto in prima pagina, oggi, uno dei compagni più seri e integri degli ultimi 50 anni: Sante Notarnicola

#Carcere #Opg

Chiudere tutti i manicomi criminali. Campagna per la chiusura degli opg
Tra realta’ psichiatrica e carceraria CHIUDERE TUTTI I MANICOMI CRIMINALI – CAMPAGNA PER LA CHIUSURA DEGLI OPG (gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari) LIBERIAMOCI DEI MANICOMI, LIBERIAMOCI DELLA PSICHIATRIA a cura di RETE ANTIPSICHIATRICA

Due suicidi in carcere tra Natale e Santo Stefano

Il giorno di Natale, alle 7 di mattina, Cataldo Bruni, di 31 anni, si è impiccato con una corda rudimentale nel carcere di Trani (Bat). Stava scontando una condanna per detenzione di sostanze stupefacenti, pena che sarebbe terminata a febbraio prossimo. Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre Massimiliano Alessandri, 44 anni, si è suicidato nel carcere Pagliarelli di Palermo impiccandosi con un lenzuolo. L’uomo aveva origini fiorentine, lavorava a Palermo come giardiniere, ed era appellante dopo una condanna in primo grado.

#Ultras
Foggia: le testimonianze dei pestaggi di chi era in Curva Nord

Succede tutto a fine partita. Mentre i giocatori del Foggia sono sotto il settore di Curva Nord a ringraziare i propri tifosi che li hanno sostenuti a oltranza nonostante la sconfitta in un derby molto sentito, quello con il Barletta.

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