Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

L’Italia non investe per combattere miseria e marginalità infantile

Postato il 10 Giugno 2013 | in Italia, Scenari Politico-Sociali | da

C’è una emergenza sociale in Europa e l’Italia è tra i paesi a rischio. Ci sono dati incontrovertibili come quelli della spesa sostenuta contro le vecchie e nuove povertà, come gli investimenti per combattere la marginalità e la miseria infantile . Le risorse destinate alla famiglia e alla maternita’ sono appena l’1,40 per cento, mentre la media europea è al 2,27 per cento, da ricordare che l’Italia è agli ultimissimi posti nonostante i richiami ideologici alla famiglia di Chiesa e esponenti del Governo. Nei giorni scorsi (ne ha parlato controlacrisi.org) , al congresso internazionale Europediatrics e’ , Giuseppe Mele, coordinatore del simposio ‘Cross border care for children in Europe” ha lanciato un grido di allarme . Mele ricorda che nonostante i tagli e l’assenza di investimento gli operatori sanitari sono riusciti a conservare livelli di eccellenza nella neonatologia per autoctoni e migranti riuscendo a seguire anche i pazienti nei periodi post cura, quando rientrano nei paesi di origine e necessitano di cure e attenzioni. Ma allo stesso tempo urgono investimenti in sanità e non i tagli della spending review.

 

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