November 10, 2024
Sebbene la sentenza della Consulta sancisca l’incostituzionalità del blocco della contrattazione, costringendo il governo a riaprire la stagione dei rinnovi dei CC.NN.LL. per oltre 3 milioni di lavoratori/trici della P.A., contiene in sé un elemento regressivo in quanto annulla ogni pretesa per le perdite già maturate nel corso degli anni in cui le norme (ora dichiarate) illegittime hanno operato. Ciò significa una perdita secca di circa 6.000 euro in media a lavoratore, per l’effetto combinato del blocco, a partire da dicembre 2009, degli aumenti stipendiali, delle progressioni economiche e di carriera e dei fondi del salario accessorio.
Leggi tutto nel documento in allegato:
Lascia un commento