Esprimiamo la nostra solidarietà agli abitanti del quartiere popolare di S. Ermete che da alcuni giorni bloccano il cavalcavia che collega l’area alla città.

Un cavalcavia pericoloso senza spazio per i pedoni, fino a poco tempo fa scarsamente illuminato, una oggettiva fonte di pericolo per chiunque lo attraversi a piedi e in bicicletta.

L’Amministrazione comunale si era impegnata a risolvere il problema con un allargamento del cavalcavia e la protezione dei pedoni e delle biciclette salvo poi cambiare idea, di questo intervento si è persa ormai ogni traccia.

Un quartiere è vivibile se esistono infrastrutture, interventi sociali, se non è attraversato da macchine a velocità elevate, se ci sono possibilità di fruire degli spazi verdi attrezzati, se le strade non sono dissestate

I quartieri periferici non rappresentano una priorità per il sindaco Filippeschi, da qui nasce la protesta di S. Ermete verso la quale esprimiamo solidarietà.

Cobas Pubblico Impiego

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