Lo Sciopero generale del 14 Novembre non è uno sciopero facile, come del resto non è assolutamente scontato che facciano breccia parole d’ordine quali la riduzione dell’orario di lavoro a parità di retribuzione, forti aumenti salariali e pensionistici, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, rilancio della democrazia nei luoghi di lavoro in antitesi alle norme sulla rappresentanza, per non parlare poi della salvaguardia ed estensione dello Statuto dei lavoratori, articolo 18 in primis.

Dobbiamo prendere atto che il Governo Renzi è il punto di arrivo di 20 anni di nefaste politiche governative e confindustriali che non hanno avuto grande opposizione nei luoghi di lavoro e nelle realtà sociali soprattutto da dieci anni a questa parte.

Leggi tutto l’intervento nel documento in allegato:

intervento a firenze dei cobas di pisa

   Invia l'articolo in formato PDF