I Cobas igiene ambientale di Pietrasanta rispondono a Cgil Cisl Uil e Fiadel: basta con le parole, ora vanno stabilizzati tutti i precari e senza perdita salariale

Nelle ultimi mesi anche le società partecipate dagli enti locali sono vincolate al rispetto di rigide regole che hanno già sancito il sostanziale blocco delle assunzioni nei Comuni. L’obiettivo del Governo Renzi è la chiusura di numerose aziende, il loro accorpamento con la perdita di migliaia di posti di lavoro. Ma tutto ciò non è stato oggetto di mobilitazione sindacale nonostante migliaia di posti di lavoro siano a rischio perchè le società sono (nei fatti) impossibilitate ad assumere i precari che da anni operano al loro interno.

Leggi tutta la riposta nel documento in allegato:

Risposta Cobas Igiene Ambientale all’Ersu

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