Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

È iniziata la “fase finale” della distruzione di Gaza, Cisgiordania e Stato Palestinese

Postato il 22 Agosto 2025 | in Mondo, Scenari Politico-Sociali | da

È iniziata la “fase finale” della distruzione di Gaza, Cisgiordania e Stato Palestinese: l’assedio a Gaza City e la pulizia etnica dei palestinesi ancora presenti nella città arriva dopo la cacciata di oltre un milione di gazawi dalla Striscia, i bombardamenti su civili, ospedali, medici e giornalisti, l’infamia dell’affamamento e le dichiarazioni di coloni e ministri della “destra messianica” (come vengono definite eufemisticamente le componenti iper-sioniste israeliane).
Sono stati richiamati 60mila riservisti, di cui auspichiamo che una parte almeno si rifiuti di proseguire la “guerra sporca” genocidiaria di Nethaniau, e al contempo è diventato operativo il progetto di costruzione di migliaia di insediamenti abitativi per le famiglie dei coloni in Cisgiordania, che se realizzato rappresenterà un ulteriore duro colpo alla possibilità, seppur contrastata, della nascita dello Stato Palestinese.

Abbiamo imparato a rispettare il dolore e la dignità dai sopravvissuti dei campi di sterminio nazisti, e dalla lezione della Shoah abbiamo imparato a dire “mai più”: perciò qualsiasi accusa di antisemitismo o antiebraismo rappresenta uno squallido tentativo di distrazione da quanto sta accadendo in Palestina e dalle responsabilità criminali di Israele.

Come Confederazione Cobas di Pisa siamo sempre al fianco di ogni popolazione che subisce forme di aggressione, oppressione, discriminazione, persecuzione: oggi dunque non possiamo che essere al fianco del popolo palestinese cacciato dalla propria terra, defraudato di libertà e dignità, ridotto a vivere in condizioni miserabili e segregato in territori sempre più ristretti e frammentati.
Chiediamo a gran voce il cessate il fuoco immediato a Gaza da parte di Israele, la fine degli insediamenti coloniali in Cisgiordania, la restituzione delle terre occupate alla popolazione palestinese e il rientro dei profughi, la fine dell’invio di armi e del sostegno ad Israele da parte del governo italiano, il riconoscimento del libero e sovrano Stato di Palestina.

Confederazione Cobas di Pisa

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